Con Mimmo Cuticchio sull’Arca di Noè
L'edizione XLI della Macchina dei Sogni a Palermo dal 28 maggio al 2 giugno 2024
Tiziana Lo Porto, traduttrice, giornalista e scrittrice, seguirà per ateatro.it l’edizione 2024 della Macchina dei Sogni, il festival che Mimmo Cuticchio e la sua compagnia animano da 41 anni a Palermo. Il suo “diario di bordo” inizia con la presentazione di questa edizione della rassegna.
“Come l’Arca di Noè” è il sottotitolo scelto per la quarantunesima edizione della Macchina dei Sogni, festival di teatro di figura e narrazione diretto da Mimmo Cuticchio che quest’anno si svolgerà a Palermo, dal 28 maggio al 2 giugno 2024, nella Sala degli Specchi del Politeama Galibardi, al Teatro Atlante di via della Vetreria, al Piccolo Teatro Patafisico di via La Loggia e negli spazi dell’Associazione Figli d’Arte Cuticchio: il Teatro dei Pupi Santa Rosalia e il Laboratorio di via Bara all’Olivella.
Evocatrice di catastrofe climatica e salvezza, l’Arca di Noè si fa così metafora di un teatro contemporaneo – quello di figura – che messo sotto assedio in questi tempi bui diventa un rifugio sicuro per pupi, marionette, burattini, ombre e per la moltitudine di forme che accoglie, insieme ai loro animatori e narratori. Per la quarantunesima volta, il festival nasce come occasione di scambio e di incontro tra realtà storiche e di recente formazione che unite insieme come stelle in una costellazione moltiplicano e rafforzano la loro presenza nel più vasto spazio del teatro tout court.
A fare gli onori di casa quest’anno è la Compagnia Figli d’Arte Cuticchio, che martedì 28 maggio alle 17 apre la rassegna al teatrino di via Bara (con replica il 31 maggio alle 11) mettendo in scena L’infanzia di Orlando, spettacolo tradizionale per adulti e bambini che del piccolo Orlandino racconta le prime valorose imprese. Mercoledì 29 maggio il festival si sposta nella Sala degli Specchi del Teatro Politeama, che alle 11 e alle 17 ospita rispettivamente Gianduja e la corona del re, farsa burlesca per burattini e un burattinaio della torinese Compagnia Marionette Grilli, e Transylvania Circus, spettacolo per marionette da tavolo e attore scritta, diretta e interpretata da Italo Pecoretti con la compagnia Terzostudio. Sempre nella Sala degli Specchi, giovedì 30 maggio alle 11 e alle 17, sono in scena il Teatro degli Spiriti con lo spettacolo di burattini Alcestina, gioia mia! e la Compagnia di Marionette Colla con Aristide di Grecia con Arlecchino suo servitore.
Il 31 maggio il festival si sposta alle 11 al Piccolo Teatro Patafisico con Ginette et son Monde, spettacolo di teatro d’oggetti e clown della compagnia di Sassari Theatre en Vol, e alle 17 al Teatro Atlante con Antipodi, spettacolo di teatro d’ombra e burattini della compagnia Girovago e Rondella, che è in scena anche l’indomani, sabato 1 giugno, sempre al Teatro Atlante con Manoviva, spettacolo di burattini da tavolo per bambini dai 3 anni in su.
L’1 giugno alle 17 il Piccolo Teatro Patafisico ospita il Teatro del Drago di Ravenna con lo spettacolo di narrazioni e ombre Trecce Rosse, mentre il 2 giugno alle 11 la compagnia del Teatro Atlante è in scena nella Sala degli Specchi del Politeama con La sfida: un duello tra musica e magia. Chiude la rassegna il Giacomo Cuticchio Ensemble che, accompagnato dalle immagini video di Chiara Andrich, il 2 giugno alle 18.30 eseguirà la Rapsodia Fantastica, raccontando per immagini e musica l’attività del laboratorio dove vengono costruiti e prendono vita i pupi.
Nelle giornate del festival, nella sala del Laboratorio di via Bara all’Olivella 48, dalle 9.30 alle 13, è possibile visitare l’installazione a cura di Tania Giordano Animali e creature fantastiche nell’Arca dei pupi. Ogni giorno alle 12, al Laboratorio e al Teatrino di via Bara, sono in programma visite guidate a pupi, fondali, macchine sceniche, piani a cilindro e tutto quello che rientra nel “mestiere” della Compagnia Figli d’Arte Cuticchio. Dal 28 al 30 maggio, il Piccolo Teatro Patafisico ospita un laboratorio tenuto da Sara Cuticchio per bambini dai 6 ai 12 anni, che nel corso dei tre giorni vengono guidati alla costruzione di una marionetta. Infine, per una memoria presente e futura del viaggio su questa Arca-Teatro, la Macchina dei Sogni diventa anch’essa storia, raccontata in un diario di bordo quotidiano, accompagnato dalle foto di Alessandro D’Amico.
La direzione artistica del festival è di Mimmo Cuticchio, l’organizzazione è di Elisa Puleo. Il gruppo di lavoro è composto da Santa Buttaci, Vittorio Caldovino, Giacomo Cuticchio, Nadia Daddi, Marcello D’Agostino, Heidi Mancino, Tania Giordano, Giuseppe Graffeo. Il diario di bordo è di Tiziana Lo Porto.
L’ingresso agli spettacoli è sempre di 3 euro (adulti e bambini) ed è consigliata la prenotazione (tel. 091.323400).
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Il programma della rassegna è consultabile sul sito della compagnia
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