Dossier Le politiche regionali per lo spettacolo dal vivo | Friuli-Venezia Giulia
Le leggi regionali e il commento di Ateatro
Il Dossier Politiche regionali per lo spettacolo dal vivo integra le analisi contenute nel volume Le politiche per lo spettacolo dal vivo tra Stato e Regioni a cura di Marina Caporale, Daniele Donati, Mimma Gallina e Fabrizio Panozzo (FrancoAngeli). Per una analisi comparata delle Leggi regionali, vedi in particolare il saggio di Mimma Gallina “Norme e politiche a confronto” (pp. 101-113).
INDICE
# La Legge 16/2014 della Regione Friuli-Venezia Giulia nell’analisi di Ateatro
a cura di Ilaria Foroni
# La Legge 16/2014 della Regione Friuli-Venezia Giulia con il commento di Ateatro
Il commento, articolo per articolo, della Legge Regionale 16/2014 secondo i campi individuati per la comparazione tra le diverse leggi regionali [scarica il pdf (A3)]
# La Legge Regionale 11 agosto 2014, n. 16
“Norme regionali in materia di attività culturali” [scarica il pdf]
La Legge 16/2014 della Regione Friuli-Venezia Giulia nell’analisi di Ateatro
a cura di Ilaria Foroni
La Regione Friuli-Venezia Giulia dedica alle attività culturali una legge sistematica per tutte le diverse produzioni presenti sul territorio di riferimento. In particolare, dedica una sezione specifica allo spettacolo dal vivo; all’attività cinematografica e audiovisiva; alle arti visive, alla fotografia e multimedialità; alla divulgazione della cultura umanistica e scientifica; alla valorizzazione della memoria storica; al teatro amatoriale folclore, cori e bande; ai progetti culturali giovanili; alle residenze artistiche e culturali; ai contenitori culturali e creativi e ai distretti culturali. Si notano inoltre alcuni elementi tematici provenienti dalla programmazione europea, come il concetto di sviluppo integrato del territorio e l’investimento nelle imprese culturali e creative. Tra gli elementi caratterizzanti, si notano l’assenza della previsione di una programmazione triennale o una pianificazione annuale degli interventi da parte della stessa Regione. D’altra parte, sono previsti finanziamenti annuali in correlazione con la presentazione di programmazioni triennali da parte delle istituzioni culturali regionali. Sono predisposi inoltre una serie di regolamenti per definire con precisione le modalità di sostegno finanziario ed intervento a seconda dell’ambito culturale. Come anticipato, sono presenti sezioni tematiche per disciplina artistica e sezioni trasversali come quelle per le residenze e i contenitori culturali. Infine, dall’esamina del seguente testo legislativo, la Regione non sembra possedere un proprio sistema o meccanismo di riconoscimento regionale. Viceversa, utilizza prevalentemente il decreto FUS per identificare gli enti beneficiari del sostegno regionale (tramite finanziamento annuale a seguito della presentazione di una programmazione triennale da parte dell’istituzione). Per tutte le altre realtà culturali, invece, viene data la possibilità di candidarsi a domande di finanziamento in modo libero e indipendente da altre convenzioni. Oltre a specifiche indicazioni dedicate al Teatro Lirico Giuseppe Verdi e al circuito Ente Regionale Teatrale del Friuli-Venezia Giulia, la Regione esplicita la destinazione annuale di finanziamenti a sostegno del festival Mittelfest (art. 17 ter), unico festival identificato la sua importanza culturale di rilevanza regionale.
La Legge 16/2014 della Regione Friuli-Venezia Giulia con il commento di Ateatro
Il commento, articolo per articolo, della Legge Regionale 16/2014 secondo i campi individuati per la comparazione tra le diverse leggi regionali [scarica il pdf (A3)]
La Legge Regionale 11 agosto 2014, n. 16
“Norme regionali in materia di attività culturali” [scarica il pdf]
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Tag: Friuli-Venezia Giulia (7), Triveneto (8)