#BP2021 I Visionari al tempo della pandemia (MTM, Milano)

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Pubblicato il 19/03/2021 / di / ateatro n. #BP2021 , 175 , Le Buone Pratiche della Ripartenza

Il link: La giornata del 22 marzo 2021 con con tutte le Buone Pratiche.

A febbraio 2019 nasce il primo gruppo di Visionari milanesi: I Visionari di MTM Teatro.
Nato su stimolo di Kilowatt Festival, padre del progetto I Visionari d’Italia, Fondazione Palazzo Litta per le Arti Onlus lo ha adottato, con il contributo di Fondazione Cariplo, creando un gruppo di spettatori appassionati, non professionisti del teatro, a cui affidare la selezione di alcuni spettacoli da inserire nella programmazione teatrale. Gli spettacoli da visionare vengono raccolti sulla piattaforma Il sonar (ilsonar.it), attraverso bando pubblico indetto per l’Italia dei Visionari da Kilowatt Festival, tra ottobre e dicembre di ogni anno.
La prima edizione ha avuto inizio il 28 febbraio 2019: il primo passo è stato una call pubblica aperta a gennaio, rivolta a scuole superiori, università, mailing list di spettatori e abbonati del teatro, cral aziendali, comunicazione su social network e radio, per comunicare il progetto ad un pubblico quanto più eterogeneo e non di professionisti teatrali.
Alla chiamata hanno aderito 82 persone, eterogenee per età (tra i 28 e i 65 anni) e tipologia di lavoro (insegnanti, impiegati aziendali, liberi professionisti, studenti universitari, pensionati) unite da un unico comun denominatore: curiosità culturale, passione per le arti sceniche. Durante i lavori è stato possibile anche condurre una ricerca qualitativa con i visionari per capirne il profilo culturale: la totalità di loro, indipendentemente dal titolo di studio e professione, legge almeno 1 libro al mese, frequenta con regolarità musei e mostre, conosce tutte le sale teatrali milanesi e ne segue la programmazione, con una frequentazione di almeno 2/3 volte al mese.
L’obiettivo dei Visionari di MTM Teatro è stato di selezionare 3 spettacoli, entro luglio 2019, da inserire nella programmazione 2019-2020 al Teatro Litta. La selezione è avvenuta sui 300 spettacoli che avevano risposto a bando pubblico de l’Italia dei Visionari di Kilowatt Festival.
Per agevolare il lavoro l’intero gruppo è stato diviso in 10 sottogruppi di 7/8 persone a cui è stata affidata la visione e valutazione di circa 30 spettacoli. L’attività è stata condotta on line, per la visione dei video e con incontri mensili di discussione in presenza, in teatro. Questa prima parte di lavoro ha visto “vincere” una rosa 10 spettacoli (1 per ciascun gruppo), poi sottoposti alla valutazione degli 82 visionari.
La discussione finale si è svolta a giugno 2019, in presenza al Teatro Litta.
L’intero gruppo dei visionari dopo una lunga discussione di circa due ore ha fatto convergere la scelta sui seguenti spettacoli:

Un’ora di niente di e con Paolo Faroni. Produzione Blusclint
Un monologo comico sul conflitto tra natura e spirito, tra bisogni e sogni che mescola narrazione, stand up comedy, cabaret e prosa.

Parole in trincea. Non esistono guerre giuste Drammaturgia e regia Carmen Pellegrini. Con Michele Eynard e Federica Molteni. Produzione Luna e Gnac Teatro
Una donna, una partigiana ricostruisce in un grande viaggio della memoria la storia della sua famiglia, sconvolta all’inizio del secolo dalla Prima Guerra Mondiale

Sogno di una notte a Bicocca regia Francesco Ferro. Con Agostino Zumbo, Mario Opinato, Silvio Laviano, RennyZapato, Giovanni Arezzo, Francesco Maria Attardi, MansourGueye, Giovanni Maugeri, Antonio Marino, DanyBrak, Francesco Ferro. Produzione Teatro Mobile di Catania
Un gruppo di detenuti costretti a un laboratorio teatrale nella casa circondariale in cui sono ospiti, portano in scena una rivisitazione del Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare, tra il comico e tragico

I tre spettacoli scelti sono stati presentati in conferenza stampa e sarebbero dovuti andare in scena ad aprile 2020. Date spostate sul 2021 causa Covid.
Questa prima edizione ha visto il suo coronamento con la partecipazione di un visionario di MTM Teatro (Giovanni Groppi) alla giornata convegno dedicata ai Visionari d’Italia a Kilowatt Festival il 26 luglio 2019, accompagnato dalla direzione artistica di MTM Teatro. Giovanni Groppi, in rappresentanza degli 82 Visionari, ha avuto l’occasione di raccontare alla presenza della stampa teatrale, professori universitari, operatori, compagnie teatrali e gli altri gruppi di Visionari Italiani, l’esperienza milanese di questo progetto.
Il lavoro condotto in questa prima edizione ha consentito ad un nuovo gruppo di persone di entrare in confidenza con l’attività teatrale di MTM Teatro, partecipando a eventi normalmente chiusi al pubblico come la visione di anteprime o di prove di nuove produzioni e dall’altra la frequenza degli incontri, la tipologia di lavoro basata sul confronto e sul dialogo, ha permesso di creare relazioni amicali tra persone, prima sconosciute, che hanno trovato nel teatro un punto di riferimento.

Seconda edizione 2020
La forte coesione di questo gruppo si è rinnovata nella seconda edizione del progetto, che ha avuto inizio a settembre 2020, con un’altra call pubblica, affiancata, oltre alla comunicazione di routine, dall’affissione di manifesti pubblicitari del progetto che ritraevano i volti dei Visionari dell’edizione precedente.
La call si è chiusa a dicembre 2020 con 120 adesioni, di cui 50 appartenenti alla precedente edizione.
I nuovi visionari sono stati suddivisi in 12 gruppi, a ciascuno dei quali è stata affidata la visione di 27 spettacoli. Dopo il primo incontro collettivo in presentazione a dicembre, causa Covid gli incontri successivi si sono svolti attraverso la piattaforma zoom, con i singoli gruppi e a cadenza bimestrale.
Il proseguo del progetto, in un periodo così difficile dal punto di vista sociale, sanitario e psicologico, sì è dimostrato “salvifico” per tutti i partecipanti, che nella visione degli spettacoli e negli incontri hanno trovato uno stimolo culturale e un’evasione psicologica costruttiva dalla situazione.
Dalla prima tornata di valutazioni è uscita una rosa 12 spettacoli, sottoposti poi all’intero gruppo, che da 120 è passato a circa 80 persone, molte delle defezioni sono state causate da problematiche sanitarie.
La discussione finale si è svolta sulla piattaforma zoom a giugno 2020: sui 330 spettacoli visti, il gruppo ha selezionati tre spettacoli da inserire nella stagione 2020-2021 di MTM Teatro:

Corpi al vento di Ilaria Gelmi e Antonella Ruggero. Con il sostegno di Teatro Evento, Terrammare Teatro Campsirago Residenze.
Un racconto a due voci e due corpi che parte da tre miti Pasifae, Arianna e Fedra.

Senza famiglia di Magdalena Barile. Regia Marco Lorenzi. Con Christian Di Filippo, Francesco Gargiulo, Barbara Mazzi, Alba Maria Porto, Angelo Maria Tronca. Produzione Il Mulino di Amleto.
La storia di una famiglia composta da cinque personaggi, tra conflitti e impossibilità di esprimersi con affetto.
Finalista Premio Scenario 2017

Troia City, la verità sul caso Aléxandros di Antonio Piccolo. Liberamente ispirato ai frammenti dell’Alessandro di Euripide. Ideazione e regia Lino Musella. Con Antonio Piccolo e Marco Vidino (cordofoni e percussioni). Produzione Teatro in Fabula/Quartieri dell’arte/Galleria Toledo.
Un mondo antico, frammenti di un personaggio, Aléxandros, la cui storia ci è giunta incompleta attraverso Euripide. Un viaggio che prende vita attraverso una scrittura scenica per un solo interprete, accompagnato dalle note degli strumenti che suonano dal vivo.
Ospite al Napoli Teatro Festival 2020
Selezione Visionari Kilowatt Festival 2020

Al di là della valenza sociale per chi si è fatto coinvolgere come ‘attore’ principale di scelte artistiche solitamente svolte dalle direzioni dei teatri il Progetto Visionari, ha avuto un forte impatto anche nella formazione di una Community molto motivata che segue incuriosita e partecipe le nostre attività, come spettatori sia dal vivo sia online, dando un grande contributo all’interazione sociale.




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