Ciao, Emilia! Morta a 62 anni l’onorevole Emilia De Biasi
Per due volte protagonista del dibattito delle Buone Pratiche del Teatro
Emilia De Biasi è morta martedì, aveva solo 62 anni. E’ stata consigliere comunale a Milano, Deputata, Senatrice ed era Presidente della XII Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato, un ruolo di prima linea in questo periodo. Era membro della direzione nazionale del PD: il segretario Nicola Zingaretti sottolinea che
“per la storia della sinistra milanese e nazionale Emilia è stata un punto di riferimento solido nelle sue battaglie in difesa delle donne, della parità di genere, di promozione della cultura e del diritto alla salute”.
Per il mondo del teatro è stata un’interlocutrice appassionata, un’amica, co-relatrice nel 2009 (con Gabriella Carlucci) di un complesso progetto di legge sullo spettacolo, forse il più meditato degli ultimi anni. Un progetto che Emilia ha spiegato e discusso in innumerevoli occasioni, fino a che si è arenato (come molti in precedenza) con la caduta della legislatura del 2013. Fra i punti ancora oggi molto interessanti, il fondo per la creatività, l’attenzione al welfare (per la prima volta), e l’integrazione fra funzione pubblica e privata nello spettacolo, punti che evidenziavano il carattere “bipartisan” del progetto che aveva visto cofirmatarie le due onorevoli, due donne, su fronti politici opposti.
Alle Buone Pratiche fu per due volte fra i protagonisti. Nel 2010, all’ITC di San Lazzaro il tema della giornata era Teatro pubblico, teatro commerciale, teatro indipendente. Molti interventi furono particolarmente critici, in particolare sull’impostazione dei rapporto fra Stato e Regioni previsto dal progetto di legge (sbilanciato a favore dello Stato per molti presenti, soprattutto gli emiliano-romagnoli, particolarmente agguerriti). Un fuoco amico che forse l’onorevole De Biasi noi si aspettava, ma cui rispose con precisione difendendo l’impostazione della legge.
Un confronto acceso era invece prevedibile a Genova, Sala delle Grida di Palazzo Borsa, nell’edizione 2012, tema Movimenti e istituzioni. L’onorevole De Biasi era abituata alle battaglie e non si sottrasse. Nel suo intervento sottolineò l’importanza dei valori legati allo scambio generazionale come guida nel confronto fra movimenti e istituzioni e la necessità dello scambio e del riconoscimento reciproco. Anche in quella occasione non mancò di sottolineare l’importanza di una politica di welfare per il settore e chiarire obiettivi e competenze. La discussione fu vivace soprattutto con i rappresentanti del Teatro Valle occupato, che rivendicavano le necessità di cambiamenti, l’utopia, il diritto all’errore. Ma fu anche importante per entrambi: pet l’Onorevole e per i ragazzi, che si incontravano per la prima volta. E finì con una memorabile (alla storia delle Buone Pratiche) riconciliazione.