Mappare l’esistente
BP2020 Il gioco del Riequilibrio
Intervento per affrontare uno squilibrio nel campo dell’azione culturale e dello spettacolo dal vivo, avendo a disposizione 3 milioni di euro.
Mapping/screening dell’esistente con una call aperta e piuttosto blindata a livello di requisiti:
• Gestite uno spazio culturale in periferia? In un piccolo centro? In una zona con una limitata offerta culturale?
• Quali sono i bisogni che ritenete di soddisfare con le attività culturali che realizzate? Quali bisogni checonsiderate prioritari, ancora non soddisfatti, ritenete di poter intercettare? Come?
• Quali sono i principali servizi offerti dalla vostra organizzazione? Quali quelli che incontrano il maggiore favore del pubblico? Cosa vorreste sviluppare che ritenete manchi e/o che il pubblico chiede?
• Siete sostenibili? Su quali piani (culturale, sociale, ambientale, economico)? In che modo la vostra organizzazione si sostiene dal punto di vista economico? Qual è il mix di proventi attuali? Quali linee di ricavo vorreste sviluppare?
• Siete degli innovatori? Quali sono le iniziative più innovative che avete realizzato? E che vorreste mettere in campo?
• Conoscete il vostro pubblico? Quali sono le vostre pratiche/esperienze di audience engagement?
• Quali sono le collaborazioni in essere che ritenete strategiche? Quali vorreste avviare?
Definizione di strumenti/momenti di monitoraggio e valutazione a supporto del progetto.
Selezione di 5-10 soggetti coinvolgendo un comitato di esperti, assegnazione di un contributo triennale/quinquennale (che si libera via via che alcuni traguardi intermedi sono raggiunti) e affiancamento da parte di un pool di consulenti coinvolgibili a chiamata, oltre alla creazione e animazione di una comunità di pratica tra le organizzazioni coinvolte.
Diffusione delle esperienze, sia in termini di difficoltà incontrate sia di traguardi raggiunti, anche e non solo per raccogliere fondi nelle comunità di riferimento.
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