Il teatro è solo bianco? Una galleria in b/n
Per una riflessione sull'identità del teatro nell'era della globalizzazione e delle guerre di civiltà
Leonetta Bentivoglio, con un interessante articolo su “la Repubblica”, Il colore del teatro, ha ripreso in Italia un dibattito sulla identità occidentale e bianca del teatro.
Abbiamo deciso di riprendere e rilanciare la riflessione, con una serie di approfondimenti, raccogliendoli sotto il tag Il teatro è solo bianco?
Per cominciare, una galleria in b/n che esemplifica alcuni approcci alla questione, senza alcuna pretesa di esaustività. ateatro.it è aperto ad altri contributi e riflessioni.
William Shakespeare
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Titus Andronicus: l’unico disegno di epoca elisabettiana che raffiguri una scena di spettacolo. A destra, il “moro” Aaron.
“Uncle Tom’s Cabin” (La capanna dello zio Tom)
“The Jazz Singer”, Al Jolson
Orson Welles: “Macbeth” a Harlem
Jean Genet, “Les Nègres”
Wole Soynka, “The Bacchae”
Frncesca Lamioni, Il Teatro yoruba.
Il teatro dell’Altro: Peter Brook e Eugenio Barba
La compagnia del CIRT di Peer Brook.
Eugenio Barba e il teatro dell’Altro.
Bernard-Marie Koltès, “Combat de nègre et de chiens”
William Kentridge, “Ubu and the Truh Commission”
Il teatro di William Kentridge.
Il teatro interetnico delle Albe
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