Shakespeare è una metropolitana?

Il nuovo merchandising della Royal Shakespeare Company

Pubblicato il 29/09/2007 / di / ateatro n. 112

La Royal Shakespeare Company aveva chiesto alla designer Kim Glover di realizzare una nuova linea di merchandising per la compagnia. Una sera Kim Glover era a cena con alcuni amici, che sostenevano che molti personaggi shakespeariani condividono diversi tratti comuni. Così lei ha deciso di dare una forma grafica a questa intuizione, utilizzando come matrice la celeberrima mappa della metropolitana di Londra disegnata nel 1933 da Harry Beck.
Nella “Greater Shakespeare” ci sono dunque otto linee, contrassegnate da altrettanti colori; ciascuna linea corrisponde a una famiglia di personaggi:

turchese: donne forti (e difficili)
rossa: amanti
rosa: madri
verde: padri e figlie
azzurra: cattivi
blu: eroi
nera: guerrieri
arancione: fools

Ci sono anche personaggi che si trovano all’incrocio tra due linee, come Enrico V, all’incrocio tra nera e blu, Lady Macbeth, tra nera e turchese.
Non sono mancate critiche: l’idea di usare la mappa della metropolitana per ordinare altri territori non è certo originale; inoltre mancano alcune figure chiave, e alcune stazioni sono curiosamente intestate a due personaggi. Ma non è il caso di preoccuparsi troppo: è un gioco, e forse è anche un business.

Redazione_ateatro

2007-09-29T00:00:00




Tag: William Shakespeare (49)


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