La conferenza dell’Institutet för Scenkonst a Torino
Giovedì 27 Gennaio 2005 ore 15, via Botero 15
C.R.U.T. Centro Regionale Universitario per il Teatro
in collaborazione con O.R.S.A.
presenta
La Logica della Passione
Conferenza dellInstitutet för Scenkonst
Giovedì 27 Gennaio 2005 ore 15
ORSA – Organizzazione per la Ricerca in Scienze e Arti
Via Botero 15, Palazzo San Martino della Motta
Torino
La creazione è lespressione suprema dellessere umano. La ricerca sullarte dellattore, cioè nel campo dellespressione artistica dove lartista e la sua opera sono inseparabili, va oltre lo studio dei segreti del mestiere. Essa abbraccia la problematica della condizione umana, la conoscenza e la meditazione dellessere uomo. Una ricerca di una possibile comunità al di là delle frontiere della propria ignoranza e della propria mediocrità. Una ricerca che segue una sola logica: la Logica della Passione
Quando nel 1991 Magdalena Pietruska scriveva queste parole, lInstitutet för Scenkonst si era da poco trasferito in Italia presso il Teatro della Rosa di Pontremoli, dopo un periodo nomade che lo aveva portato a lavorare in tutta Europa. Nato in Svezia nel 1971 ad opera del direttore artistico Ingemar Lindh, lInstitutet för Scenkonst appartiene al panorama del teatro di ricerca che a partire dagli anni sessanta ebbe il merito di rinnovare un teatro ormai sclerotizzato nella forme della tradizione. Di questa ricerca e sperimentazione verso nuovi moduli linguistici e pedagogici, lInstitutet för Scenkonst rappresenta una delle vette più alte, sicuramente quella che meno di altre si è prestata a strumentalizzazioni o a facili operazioni commerciali.
Dopo la giovanile formazione presso LEcole de Mime di Etienne Decroux, le collaborazioni con il Teatr Laboratorium di Jerzy Grotowski a Wroclaw e con lOdin Teatret a Holstebro, le ricerche di Lindh si concentrarono sui principi dellimprovvisazione collettiva e sullo spettacolo inteso come processo in cui lattore autonomo, disinteressato, in grado di autogestirsi, è il maggiore responsabile dellavvenimento teatrale. Per allenare il suo strumento, ovvero il corpo e la voce, lattore dellInstitutet för Scenkonst si sottopone a un duro allenamento quotidiano basato su tecniche codificate quali mimo, Kung-Fu, Tai-Chi, calligrafia, esercizi di educazione musicale, ma anche su esercizi fisici, acrobatici, plastici, biomeccanici. Ciò gli permette di concentrasi sulla precisione dellatto mentale che accompagna lazione fisica, applicando i principi dellisometria, dellalternanza, dellintenzione individuati nel corso della ricerca. Grazie a questa perfezione tecnica lattore riesce raggiungere una presenza fisica vibrante che fa dello spettacolo un atto vitale, un momento dincontro autentico con lo spettatore.
Nella conferenza che avrà luogo presso la sede dellORSA, Magdalena Pietruska e Roger Rolin, gli attuali direttori dellInstitutet för Scenkonst, ci daranno, oltre ad un resoconto del proprio metodo e del proprio percorso, una dimostrazione pratica di questi principi, rendendoci partecipi di quella Logica della Passione che da sempre anima lattività di un gruppo considerato un punto di riferimento fondamentale per il teatro contemporaneo e per la pedagogia teatrale.
ESSERE DEL FARE
stage teatrale tenuto da Magdalena Pietruska e Roger Rolin
dellInstitutet för Scenkonst
LInstitutet för Scenkonst, la prima esperienza di Teatro Laboratorio in Svezia, è stato
fondato nel 1971 da Ingemar Lindh (1945 1997).
Nel 1984 la compagnia dellInstitutet för Scenkonst si stabilisce in Italia presso il Teatro
della Rosa, a Pontremoli, che rimane la sua sede fino al 1997 e dove crea il Centro
Internazionale per lAutopedagogia e la Ricerca Teatrale
La direzione principale del lavoro dell Institutet för Scenkonst consiste nella ricerca
sullarte dellattore, il lavoro pedagogico e la produzione di spettacoli. Il lavoro teatrale
ruota attorno a tre punti chiave che sono: limprovvisazione collettiva, larte dellattore e la
scelta artistica di una forma di teatro che impone ed esige un processo continuo in cui lo
spettacolo non è soltanto il punto di arrivo, ma è esso stesso a generare e stimolare la
continuazione del processo creativo.
Lo scopo centrale dellinsegnamento riguarda la trasmissione dei principi che guidano
lattore verso una maggiore autonomia. Il lavoro pedagogico è considerato un elemento
vitale: il veicolo tramite il quale mettere a fuoco la differenza fra il cercare artistico e la
ricerca, e tra latto creativo e la sua espressione artistica.
Il laboratorio tratterà laspetto fisico e mentale del training per lattore:
_ allenamento fisico e vocale elaborato dallInstitutet för Scenkonst
_ tecnica del mimo corporeo secondo Etienne Decroux e luso di essa nel lavoro
dellattore secondo lInstitutet för Scenkonst
_ introduzione al lavoro personale dellattore
_ introduzione al lavoro dimprovvisazione
CALENDARIO DEL LABORATORIO
Lunedì 24 gennaio 2005 ore 11.00-13.00 / 14.00-18.00
Martedì 25 gennaio 2005 ore 11.00-13.00 / 14.00-18.00
Mercoledì 26 gennaio 2005 ore 11.00-13.00 / 14.00-18.00
Il laboratorio è gratuito e aperto a quindici studenti
Liscrizione, obbligatoria, potrà essere effettuata a partire dal 14 gennaio presso il
CRUT (II° piano Palazzo Nuovo) dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12.30: tel.
011.8173421 annacanzo@libero.it
ORSA – Organizzazione per la Ricerca in Scienze e Arti
Sede: Via Botero 15, Palazzo San Martino della Motta
10122 Torino Italia
Tel. +39 011.5174409
C.R.U.T._Centro_Regionale_Universitario_per_il_Teatro
2005-01-24T00:00:00
Tag: InstitutetforScenkonst (2)
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