Centro e periferia
Dopo le Buone Pratiche
Chissà se è ancora una buona pratica fare un bilancio delle esperienze che si vivono. Per larboreto di Mondaino, Milano è stata senza dubbio unottima via di conoscenza e di comunicazione.
Nonostante ciò, persiste il pensiero che larboreto di Mondaino sia ancora, di fatto, distante dal centro del teatro nazionale.
Larboreto è la testimonianza di un progetto di provincia, non provinciale, ostinato e volitivo, nato ai margini delle grandi città, dei centri teatrali, delle tradizionali (e potenti) vie di concentrazione del dire e del fare teatro.
Larboreto, forse, è ancora isolato, ma non è solo.
Fino a oggi la nostra marginalità è stata un terreno fertile, un sentimento dappartenenza, un valore aggiunto.
Diversamente, in altre condizioni, non crediamo si sarebbe potuto realizzare larboreto di Mondaino, ora definito da più parti un progetto importante e originale, necessario – anche – al sistema teatrale nazionale.
Si dice che la provincia italiana esprima da anni alcuni dei progetti artistici, culturali e organizzativi più innovativi e interessanti nel panorama nazionale
Se laffermazione corrisponde al vero, forse bisognerebbe davvero capirne il perché e quali sono le specifiche condizioni, le singolarità (lambiente) che favoriscono la creazione di progetti produttivi, in tutti i sensi, e non (solo) di semplice consumo desperienze e modelli importati, di ritorno, dai centri maggiori che storicamente detenevano la centralità del Teatro.
Per quanto ci riguarda, possiamo solo dire che larboreto, oltre che dalla passione di determinate persone (questo vale per tutti!) è nato dallascolto di un paesaggio, di una cultura del paesaggio che ci ha suggerito che cosa fare e come farlo, come trasformare e contaminare quella storia naturale infinita.
Quasi una scelta obbligata alla quale abbiamo aggiunto il desiderio di costruire il progetto di un sogno: realizzare in quel luogo dei PerCorsi darte e di vita che avessero prima di tutto un senso per noi, con la speranza che poi potessero servire ad altri; pensieri e azioni da condividere, rivedere e modificare radicalmente con il trascorrere del tempo e lospitalità, le residenze e le opere degli artisti, degli artigiani, delle persone.
Adesso che siamo riusciti a definire i contorni dei nostri percorsi, che ci siamo dati delle strutture di base, che siamo cresciuti, che abbiamo costruito un nuovo teatro, il teatro dimora (con il sostegno determinante della Provincia di Rimini e della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Mondaino), possiamo intraprendere delle nuove vie, gettare dei ponti di collegamento fra larboreto e le altre realtà/strutture periferiche, fra le esperienze simili alle nostre e i centri di produzione e di promozione del teatro italiano che forse per rinnovarsi (se ne sentono la necessità) hanno bisogno delle nostre marginalità, dei nostri progetti di confine e di unione.
Fabio_Biondi
2004-11-25T00:00:00
Tag: Arboreto (7), BPformazione (20), BPproduzione (18), BPresidenze (15), BPspazi (34)
Scrivi un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.